Apparati critici di Arianna Antoniutti
La ricerca pittorica di Lorenzo Gigotti, sebbene fortemente segnata
dalla volontà dell'artista di agire ed operare in un rigore appartato,
distante dall'ufficialità dell'arte contemporanea, occupa un ben
preciso spazio critico. Sin dal suo esordio Gigotti seppe ritagliare
per sè una dimensione di lucida sperimentazione, rimanendo però sempre
intenzionalmente ai margini di tendenze e correnti. Tale distanza da
gruppi definiti è dovuta al rifiuto di definizioni e schemi troppo
rigorosi; la poetica di Gigotti, improntata ad una assoluta libertà
dell'artista, non poteva difatti tollerare il forzoso inserimento in
movimenti strutturati e riconosciuti come tali...
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