Ennio Calabria
Gigotti era il mio professore della Scuola Libera del Nudo presso l'Accademia di Belle Arti di Roma. Lo ricordo alto, elegante, rigoroso nella sua ironia a volte sprezzante. Io ero giovanissimo e ricordo di averlo aiutato mentre eseguiva un grande affresco. Naturalmente il mio compito era quello di tenere in ordine la tavolozza e di cambiare l'acqua di un grosso secchio. In cambio, steso sulle tavole del ponte che ci sorreggeva in alto, parlavo, parlavo e a volte riuscivo a strappare al mio professore qualche risposta che di solito poneva i miei sogni di fronte al "principio di realtà"...
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